Corrado Cagli, Eclisse, Ritratto di Libero De Libero

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Esaurito

Importante lavoro realizzato dal pittore Corrado Cagli, raffigurante una caricatura del poeta e scrittore Libero De Libero

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Corrado Cagli Eclisse Ritratto di Libero De Libero – Disegni

 

Disegno ad inchiostro

1942

Misure: 41,7 x 27,5 cm

Importante lavoro realizzato dal pittore Corrado Cagli, raffigurante una caricatura del poeta e scrittore Libero De Libero. Condizioni eccellenti

Questa opera d’arte è dipinta con inchiostro di china su carta di riso. A sinistra, il ritratto di Libero De Libero; a destra, una lunga iscrizione fa riferimento ad una poesia di De Libero intitolata Eclisse, pubblicata per le edizioni della Cometa nel 1940.

Cagli e De Libero si incontrarono a Roma negli anni ’30. Gestirono insieme la Galleria della Cometa di proprietà della contessa Mimì Pecci Blunt. De Libero, nato a Fondi nel 1903, fu scrittore, critico d’arte e sostenitore attivo di un gruppo di artisti che avrebbero poi formato la scuola romana.

Corrado Cagli ha debuttato a Roma con una personale alla Galleria la Cometa nel 1935. Appartenne al Gruppo dei Nuovi Pittori Romani con Cavalli e Capogrossi, e con loro espose a Parigi alla famosa mostra dell’Ecole de Rome a cura di Waldemar Giorge. Nel 1938, a causa delle leggi razziali, fu esiliato negli Stati Uniti dove, durante la seconda guerra mondiale, combatté contro il nazismo. Tornò in Italia dopo il 1948 e continuò a lavorare fino alla sua morte nel 1976.

Quest’opera d’arte, oltre all’importanza del suo autore e alla piacevolezza del suo disegno, ha anche un significato artistico rilevante: i protagonisti della lunga iscrizione sono Mimì Pecci Blunt, a cui sono dedicati i versi tratti dalla poesia di De Libero, e De Libero stesso, che ironicamente firmò “Schiavero De Schiavero”.

La data, scritta in basso a destra nel documento “A.D. MCMXXXXII ”, si riferisce al periodo della guerra in cui, come sopra menzionato, Cagli fu particolarmente coinvolto. Anche il nome distorto del luogo “Addis Abebat” ha assunto un’accettazione amaramente ironica.

Peso 0,2 kg
Dimensioni 27,5 × 0,1 × 41,7 cm